Amianto, dove si trova? Scopriamolo, nelle case e negli altri edifici.

6 Dicembre 2018

L’Amianto è vietato dalla legge ma continua a essere un rischio per la salute di tutti.

Amianto vietato, ma ancora un rischio! Dopo la seconda guerra mondiale e fino all’entrata in vigore della legge 257/92  gli edifici sono stati costruiti senza limitazioni di sorta usando questo materiale. Va da se che nei fabbricati costruiti in data anteriore al 1992 la presenza di amianto è quasi certa. Difatti la gente che ci vive, lavora, studia è potenzialmente esposta.

Oggi è illegale importare, immagazzinare, fornire, vendere, installare, utilizzare o riutilizzare questo materiale. È molto difficile identificare la presenza di amianto semplicemente guardandolo. Tuttavia, l’unico modo per essere certi è far analizzare il campione in laboratorio.

 

Le tipologie di amianto negli edifici.

Ci sono due tipi di materiali che sono stati usati nella costruzione di alloggi che contengono amianto:

– Amianto legato (strettamente legato) o amianto non friabile.

– Amianto liberamente legato o amianto friabile

materiali leganti di amianto contengono una percentuale di fibre di amianto incorporate in una matrice cementizia indurita. Infatti sono i materiali di amianto più comuni utilizzati negli alloggi residenziali. Questi materiali sono comunemente chiamati “fibro”, “cemento d’amianto” o “fogli di CA”. Essi possono contenere il 10-15% di amianto, ma questa percentuale può talvolta raggiungere il 40%.

Oggi le fibre di cellulosa hanno sostituito l’amianto nei prodotti in fibrocemento. I materiali leganti di amianto sono considerati meno rischiosi rispetto all ’amianto poco legato. Tuttavia se i materiali saldamente legati si degradano, allora devono essere maneggiati con ulteriore cura per prevenire le fibre di amianto contenenti polvere.

Un altro esempio di materiali di amianto saldamente legati che si trovano più comunemente nelle proprietà commerciali, industriali e residenziali sono i pannelli isolanti utilizzati per la protezione antincendio, il calore e l’isolamento acustico. Generalmente si trovano nei pannelli elettrici, pannelli per controsoffitti e rivestimenti con un contenuto di amianto di circa il 20-45%.

In alcuni ambienti residenziali la forma sfusa di fibre di amianto può essere trovata in vecchi elettrodomestici. Ad esempio in riscaldatori domestici, stufe e sistemi di acqua calda, isolamento del soffitto e nei pavimenti in vinile e linoleum.

Questa forma di materiale di amianto può contenere fino al 100% di amianto.  Essa è molto sciolta, si trasforma in polvere con una leggera pressione. Questo materiale è considerato altamente pericoloso in quanto le fibre diventano facilmente disperse nell’aria. Difatti dovrebbero essere maneggiate e rimosse solo da un tecnico e una ditta specializzata in bonifiche di amianto.

 

Dove si trova l’amianto? Nella Tabella sono indicate le zone dell’edificio maggiormente esposte.

Posizione Materiale
Bagno, toilette e lavanderia Rivestimenti in cemento amianto utilizzati in pareti, soffitti e pavimenti
I tubi dell’acqua calda situati all’interno nelle pareti in muratura
Aree abitative Isolamento in stufe a legna
Rivestimenti in cemento amianto sotto i focolari del riscaldatore
Cucina Piastrelle per pavimenti in vinile
Supporto per ammortizzare pavimenti in vinile
Impianti idrici
Esterno Rivestimenti piani, a motivi e ondulati per pareti e tetti
Rivestimento in finti mattoni
Fodera sotto grondaia
Accessori Capanni da giardino
Garage e box
Cucce per cani
Recinzioni
veicoli Guarnizioni dei freni
Guaine frizione
Prodotti adesivi
Edifici commerciali o industriali Rivestimento spruzzato su travi per l’ignifugazione
Rivestimento di tetti e pareti
Altro Quadri elettrici
Copri asse da stiro
Stuoie resistenti al calore
Incubatrici
Forni

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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